Venerdì 1 dicembre scorso, a Modena
nello Spazio Libertario “Stella Nera”. si è tenuto l'incontro
Educazione libertaria dall’abc alle esperienze quotidiane che ha
visto la partecipazione di Thea Venturelli, comunarda di Urupia e
cofondatrice della scuola libertaria nella comune salentina e Giulio
Spiazzi, cofondatore di Kiskanu, della scuola libertaria Kether a
Verona e cofondatore della Rete per l’Educazione Libertaria.
Ho partecipato perché voglio capire
come sono nate le scuole libertarie presenti in alcune Città vicine
a Mantova come Verona, ma anche Modena, Parma, Milano e Bologna.
L'idea di impegnarmi nel capire cosa è una scuola libertaria mi ha
sempre interessato perché ho sempre desiderato impegnarmi, insieme a
compagne e compagni, per realizzare a Mantova esperienze di
educazione non autoritaria e libertaria.
Nell'assemblea del Circolo libertario mantovano ne abbiamo parlato più volte e già in questi giorni
stiamo pensando a quali incontri organizzare nei primi mesi del
prossimo anno e in quali tempi con l'obiettivo di costituire un
gruppo pubblico di persone interessate a pensare e lavorare su questo
tema a Mantova.
L'incontro a Modena è stato molto
partecipato con un dibattito accesso in alcuni momenti. Thea e Giulio
hanno spiegato con pazienza come sono nate le scuole libertarie dove
operano, come sono organizzate e come si rapportano con la scuola
pubblica. Mi hanno colpito alcune parole chiave e concetti portati da
Thea e Giulio, quali la contingenza e l'incidentalità
nell'apprendimento, l'auto educazione. Mi ha colpito anche la
capacità delle scuole di aiutare i genitori nel capire l'importanza
per la propria figlia o figlio di vivere l'esperienza educativa senza
la loro presenza, in un contesto dove lo stesso genitore dichiara
allo Stato di scegliere la scuola parentale.
In Italia dal 2009 è presente la Rete
per l'educazione libertaria che unisce diversi gruppi gruppi di
persone impegnate a coltivare le pratiche educative libertarie.
L'obiettivo che si prefigge la Rete è quello di favorire la
conoscenza, la riflessione e la diffusione dei contenuti e delle
esperienze concrete di educazione anti-autoritaria e libertaria.
Consiglio la lettura del Documento di presentazione della Rete per l’educazione libertaria italiana e del Manifesto per l’educazionelibertaria. di Carlo Berini
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