L'invasione russa dell'Ucraina dell'anno scorso, l'attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre scorso che ha ferocemente colpito intere comunità israeliane e la risposta del Governo israeliano che da giorni sta bombardando su larga scala la popolazione di Gaza sono eventi che sconvolgono ognun* di noi.
La guerra è ferocia, è pianto, è urla, è dolore, è straziante, è infamia, è morte. Disertare per noi libertar* è una necessità tanto forte, tanto onesta, tanto irrinunciabile.
La Guerra è il crimine di stato più meschino e diabolico eppure in Italia ancora si festeggia ogni 4 novembre quell’immane carneficina - la I Guerra Mondiale - che portò milioni di mort*, mutilat*, invalid*, dispers*, stupri, fucilazioni di massa, fosse comuni, devastazioni ambientale.
Oggi, più di ieri, è impellente il nostro appello alla diserzione e in particolare rivolgiamo questo appello alle compagne ed ai compagni israeliani, palestinesi, russi e ucraini: disertiamo la guerra!
4 novembre, programma
ore 15:30 - presidio antimilitarista a Mantova in piazza XXIV Maggio di fronte al Famedio
ore 18:00 - proiezione del film "Torneranno i prati" di Ermanno Olmi sempre a Mantova presso l'Arci Virgilio adiacente a Piazzetta Pino Pinelli
ore 20:00 - "la cena della diserzione", con antipasto di verdure al forno, pasta e fagioli e il buon vino del disertore. Sempre all'Arci Virgilio, sottoscrizione di 10 euro e da prenotare inviando un WhatsApp al numero 335 422 780
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